ISCRIZIONI

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sabato 21 settembre 2024

"I BISOGNI DI SALUTE DELLE PERSONE NELLO SPETTRO AUTISTICO” ASCOLI, 28 settembre ore 9 Sala dei Savi c/o Palazzo dei Capitani Piazza del Popolo

 

Sul territorio di Ascoli (AST5) sono presenti, pur risentendo di alcune difficoltà operative, sia il CENTRO REGIONALE AUTISMO ADULTI che il PERCORSO D.A.M.A. Ci auguriamo che questo convegno, in cui due professionisti molto conosciuti e stimati a livello nazionale e internazionale affronteranno il complesso tema della salute delle persone nello spettro autistico, sia occasione di arricchimento delle conoscenze per tutti: famiglie, operatori, professionisti.
💙"I BISOGNI DI SALUTE DELLE PERSONE NELLO SPETTRO AUTISTICO”
ASCOLI, 28 settembre ore 9 Sala dei Savi c/o Palazzo dei Capitani Piazza del Popolo.
Ingresso libero, iscrizione obbligatoria (dpompei422@gmail.com)
RELATORI:
Dott. Federico BALZOLA
(Gastroenterologo, Azienda Ospedaliero Universitaria Torino Molinette)
“Manifestazioni gastrointestinali e autismo. Quando sospettarle e come intervenire.”
Dott.ssa Cristina PANISI
(Pediatra, PhD psicologia- neuroscienze-statistica medica)
“Spettro autistico: facciamo il punto”
 
Riferimenti:
Antonella Foglia-Donatella Pompei
ANGSA Marche angsamarche@libero.it
Tel 334 7111845 377 1248422

martedì 21 maggio 2024

LA STAFFETTA BLU lungo il "Sentiero delle Acque" di Pieve Torina (MC) 9 giugno 2024

 

Scheda tecnica escursione Staffetta Blu 2024

Il “Sentiero delle acque” Pieve Torina (Mc)

Il Sentiero delle Acque è prevalentemente pianeggiante, costeggia per tutta la sua lunghezza un torrente ed è piuttosto ombreggiato. Queste caratteristiche lo rendono ideale per chi cerca una escursione non troppo impegnativa, o vuole fare del trekking anche durante le calde giornate estive, o per chi cerca un sentiero adatto anche ai bambini.

Ritrovo: ore 9 al parcheggio di fronte all’inizio del percorso.

https://www.google.com/maps/place/Il+Sentiero+delle+Acque/@43.04332,13.0350003,17z/data=!3m1!4b1!4m6!3m5!1s0x132e7742ab7294d3:0xe01be7a6aa56ab57!8m2!3d43.04332!4d13.0375806!16s%2Fg%2F11q315cfrb?entry=ttu

Partenza escursione ore 9:30 circa.

Lunghezza: 4+4 km circa.

Tempo stimato di percorrenza: circa 3/4 ore.

Dislivello: circa 100 metri, prevalentemente pianeggiante, difficoltà facile.

Percorso piuttosto ombreggiato e fresco.

Itinerario: il sentiero risale la Val Sant’Angelo da Pieve Torina a Fiume, lungo la strada sono presenti alcuni tavoli e panche per fare soste. Il percorso permette di immergersi in una bellezza naturalistica unica, tra ponti di epoca romana e spettacolari cascate.

Cosa vedere lungo il percorso delle Acque di Pieve Torina

La passeggiata, oltre ad essere molto piacevole, vi offre diverse cose interessanti da vedere lungo il percorso:

  • Il ponte Romano.
  • L’eremo dei Santi.  L’eremo è chiuso e dovete scarpinare per raggiungerlo.
  • Le cascatelle. Tanti piccoli rivoli d’acqua che scendono, durante la stagione delle piogge, lungo la parete ricoperta dal muschio.
  • Le cascate di Sant’Angelo de Prefoglio.  Se la stagione non è secca, vi aspettano le cascate.
  • Il Mulino ad acqua chiude il percorso nell’abitato di Fiume. Il mulino è visitabile, custodisce alcuni attrezzi della civiltà contadina ed è molto bello  e ben tenuto. Il Mulino, di impianto medioevale, conserva ancora l’opificio, la prima cascata di immissione e il laghetto.

Il percorso sarà di andata e ritorno, indicativamente conteremo di arrivare al mulino, ma nulla toglie in base alle esigenze del gruppo e le condizioni meteo di accorciarlo e tornare prima.

Percorso Kneipp lungo il Sentiero delle Acque a Pieve Torina

Inaugurato sabato 10/7/2023 il percorso kneipp, una delle più innovative esperienze multisensoriali del genere a livello regionale”. Il percorso kneipp accompagna, per un lungo tratto, il Sentiero delle Acque consentendo, a chi vorrà, di poter camminare dentro il torrente Sant’Angelo e toccare con i piedi non solo l’acqua ma anche cortecce, sassi, ghiaia, altre superfici naturali che sapranno restituire la sensazione di un contatto più diretto con l’ambiente. L’obiettivo è scoprire il benessere che la natura può regalarci: qui, alle porte del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, tutto questo è possibile.

Attrezzatura e equipaggiamento: il percorso è molto agevole, ma meglio indossare una scarpa comoda e resistente tipo scarponcino/scarpa da trekking, giacca antipioggia, bastoncini, ricambio da tenere in macchina, zainetto con acqua, merenda, occhiali da sole e cappellino, pranzo al sacco.

Per il percorso kneipp, nella parte finale, al rientro, è consigliabile portare dei sandali di gomma, perché per qualcuno può non risultare piacevole camminare di ciottoli di varia consistenza e dimensioni. Meglio goderselo, per qualcuno, con un piccolo accorgimento…

ISCRIZIONI: WhatsApp o tel. al n. 334 7111845 email a: dpompei422@gmail.com, indicando il numero dei partecipanti e, per chi non avesse la maglietta dell’anno scorso, la taglia. Augurandoci di riuscire a trovarla tra quelle che abbiamo. 

Per chi vuole saperne di più:

https://it.wikiloc.com/percorsi-escursionismo/sentiero-delle-acque-di-pieve-torina-mc-e-nuovo-percorso-kneipp-139741857

https://www.raccontidellostomaco.it/il-percorso-delle-acque-di-pieve-torina/

https://www.viaggiesorrisi.com/percorso-delle-acque-pieve-torina/

Buon cammino!


mercoledì 8 maggio 2024

"NECESSITA' DI UN MODELLO INTERDISCIPLINARE PER IL BENESSERE DELLE PERSONE CON AUTISMO NELL'INTERO CICLO DI VITA"

Iniziamo con:



"NECESSITA' DI UN MODELLO INTERDISCIPLINARE PER IL BENESSERE DELLE PERSONE CON AUTISMO NELL'INTERO CICLO DI VITA"

Primi due incontri:
22 Maggio 15-19 Biblioteca La Fornace, Moie di Maiolati (AN)
29 Maggio 15-19 Hotel Touring, Falconara Marittima (AN)
"La legge 112/2016 (“legge dopo di noi”), ribadisce l’importanza di attivare e potenziare percorsi di deistituzionalizzazione e di supporto alla domiciliarità o residenzialità, insieme all’abilitazione e allo sviluppo delle competenze necessarie alla gestione del quotidiano e al raggiungimento del maggior livello di autonomia possibile, costruita nel diritto alla piena autodeterminazione e inclusione nel tessuto sociale e lavorativo.
Per tale motivo riteniamo importante informare le famiglie sul diritto che ha il proprio congiunto ad esigere un Progetto di Vita elaborato secondo i costrutti di Qualità della Vita (art. 14 legge 328/2000), fornendo indicazioni pratiche per poterlo attuare, laddove a volte sono gli stessi servizi a non essere in grado di dare sufficienti risposte."
Dedicato principalmente alle famiglie, ma aperto anche ad operatori, professionisti e insegnanti.
Evento gratuito in presenza, iscrizione obbligatoria.
🔴
Per info e iscrizioni contattare il numero 3347111845 (WhatsApp), o inviare e-mail all'indirizzo dpompei422@gmail.com.

Il ciclo di incontri è un’iniziativa finanziata tramite il Fondo per l'inclusione delle persone con disabilità, disturbo dello spettro autistico di cui al DPCM del 29.07.2022”  Progetto In&Aut

 

 


mercoledì 1 maggio 2024

“I BISOGNI DI SALUTE DELLE PERSONE CON AUTISMO” 1° Modulo formazione Famiglie Pesaro

 


I bisogni di salute delle persone autistiche richiedono interventi diagnostici e assistenziali non affrontabili esclusivamente sul piano psicoeducativo.

È ormai noto che molti comportamenti disfunzionali, anche auto-etero lesivi, sono dovuti a cause medico-biologiche o sensoriali.

Si propone alle famiglie un aggiornamento su tali problematiche.

Partirà a maggio il primo dei due moduli formativi sui bisogni di salute delle persone con autismo organizzati da Angsa Marche in collaborazione con gli ambiti territoriali della provincia di Pesaro Urbino.

Un progetto finanziato tramite il fondo ministeriale per l'inclusione delle persone con disabilità: progetto autismo "provincia generativa".

Dedicato principalmente alle famiglie, ma aperto anche ad operatori, professionisti e insegnanti.

Evento gratuito in presenza, iscrizione obbligatoria.

Per info e iscrizioni contattare il numero 3347111845 (WhatsApp),  o inviare e-mail all'indirizzo dpompei422@gmail.com.

 

PROGETTO AUT-IN GIOCO

 Un progetto ANGSA Marche APS e Un Passo Avanti APS

"Il teatro come luogo di aggregazione, come occasione di gioco e come approccio critico alla conoscenza. L’esperienza del teatro ha nella sua connaturale struttura la condivisione con gli altri, lo stare insieme in uno spazio organizzato, il relazionarsi all’altro attraverso le parole e i gesti." 

martedì 2 aprile 2024

2 Aprile giornata della consapevolezza sull'autismo. Comunicato stampa Angsa Marche

 




2 Aprile giornata della consapevolezza sull'autismo. 
Comunicato stampa Angsa Marche

FIA: Con un sms al numero 45585 dal 1 aprile al 14 aprile puoi aiutarci a finanziare progetti di Ricerca in campo biomedico e pedagogico sull’autismo. Il finanziamento della ricerca è una condizione indispensabile  per migliorare la Qualità di Vita delle persone con autismo e dei loro familiari.

La giornata della consapevolezza sull’autismo (2 aprile) è stata  istituita nel 2007 dall'Assemblea Generale dell'ONU per richiamare l'attenzione di tutti sui diritti delle persone nello Spettro Autistico, ma ancora oggi il cammino verso l’uguaglianza e la pari opportunità è irto di ostacoli.   

L’autismo è disturbo neuro-psico-biologico sistemico, il che vuol dire che non interessa solo il sistema nervoso centrale, ma l’intero organismo.

Mostra numeri in continua crescita: l’ultimo report americano (2023) del Centro Controllo Malattie (CDC) testimonia un aumento allarmante (477% dal 2000 al 2020) del numero di casi. Siamo arrivati in USA ad una prevalenza di 1 bambino di 8 anni su 36!  In Italia 1 bambino su 77 tra 7 e 9 anni ha una diagnosi di autismo  (secondo i dati dell'Osservatorio nazionale, 2019). Questa cifra ci mostra un aumento reale, e ormai possiamo parlare di una vera e propria emergenza socio-sanitaria.

In Italia più di 500.000 famiglie hanno al loro interno una persona autistica, un bambino o un adulto che aspettano risposte concrete da parte delle Istituzioni, ma all’urgenza delle richieste non corrisponde, purtroppo, altrettanta attenzione da parte di chi ha in mano il potere di concretizzarle. E le Marche non fanno eccezione.

Noi familiari non chiediamo più solo ascolto, ma un impegno costruttivo sui diritti, che per noi non sono un lusso, ma una necessità.

Sono anni che denunciamo emergenze che si trascinano senza soluzioni concrete e stabili, che rendano meno complicata la vita di famiglie caregiver, le quali troppo spesso si devono sostituire ai servizi, e lamentano insufficiente tutela ed estrema eterogeneità  delle risposte territoriali.

Esempi delle maggiori criticità nella nostra regione:

1)      Ritardi nella presa in carico sanitaria delle persone con Disturbo dello Spettro Autistico nel passaggio dall’ASUR alle AST, che sta rendendo estremamente rallentato, se non impossibile, l’accesso della popolazione adulta regionale ai servizi del Centro Regionale Autismo.

2)      Situazione dei Servizi UMEE/UMEA, in cronica sofferenza di personale e formazione specifica.

3)      Situazione di stallo dei percorsi D.A.M.A. (Disabled Advanced Medical Assistance), in particolare nella AST 5 di Ascoli Piceno.

Necessità di:

  1. Prevenzione e diagnosi accurate il più precoci possibile, a cui segua l’accessibilità ai trattamenti, necessari a tutte le età, indipendentemente dalla situazione finanziaria delle famiglie.
  2. Formazione degli operatori.
  3. Formazione universitaria del personale medico e sanitario.
  4. Impegni  concreti per Residenzialità e Deistituzionalizzazione.

A proposito di D.A.M.A., è urgente e necessario incrementare ed ampliare e la sperimentazione (da poco avviata all’ospedale di Fano) di questo tipo di percorsi ospedalieri e ambulatoriali dedicati a persone non collaboranti e con problemi di comunicazione.

Esso prevede modalità di accoglienza, strumenti e adattamento degli ambienti, ma anche un’attenta valutazione delle possibili problematiche bio-mediche maggiormente presenti nelle persone con DSA, che molto spesso sono causa di gravi comportamenti auto-etero lesivi.  Se non si pone attenzione a questo, individuando e curando le possibili problematiche di salute, per una persona, soprattutto adulta, si apre la strada diretta all’uso anche improprio di psicofarmaci, e all’istituzionalizzazione. Va da sé che, se non formiamo medici e personale sanitario pubblico in percorsi universitari specifici, le famiglie continueranno ad essere costrette a pellegrinaggi in tutta Italia, con liste di attesa lunghissime, conseguenza del numero esiguo di specialisti disponibili.

Un problema così complesso come è l’autismo ha bisogno di risposte altrettanto complesse e condivise, altrimenti non potremo mai parlare di Progetti di Vita, di Qualità della Vita, del Dopo di Noi che ci impedisce il riposo. Noi familiari caregiver doniamo volentieri gran parte della nostra vita ai nostri cari, ma siamo sempre più stanchi e rischiamo di crollare da un momento all’altro se non ci vengono assicurate STABILITA’ e CERTEZZE, non PROGETTI A SCADENZA. CON QUESTE CIFRE ALLARMANTI NON C’E’ ALTRA VIA.

DI COSA SI OCCUPA L’ANGSA Marche (dal 2000)

L’essenza di Angsa Marche è sempre stata quella di difesa dei diritti, promozione della ricerca, formazione, il che vuol dire cercare di assicurare alle persone autistiche interventi efficaci erogati dal Servizio Sanitario Nazionale, dalla Scuola, dai Servizi Sociali. Questo ci comporta un grande lavoro lontano dai riflettori, ma minuzioso, continuo e faticoso ogni giorno, lavoro in cui ci impegniamo per tutti, soprattutto per quelle persone, bambini o adulti, che non sono in grado di autorappresentarsi. 

Per noi l’essenziale significato di “fornire servizi” è: lavorare per un deciso cambiamento di rotta nella presa in carico e nella cura delle persone con DSA, per cercare di creare ambienti di vita più sicuri e accoglienti da lasciare in eredità ai nostri figli e a tutte le persone nello Spettro. Cosa intendiamo per “cambiamento di rotta”? I disordini dello spettro autistico richiedono un inquadramento complessivo, inter/multidisciplinare, che non separi un comportamento dagli aspetti biologici, ambientali, sensoriali del corpo che c’è dietro, pertanto l’attenzione a questi aspetti deve assolutamente andare di pari passo con gli interventi abilitativi.

Angsa Marche (Associazione Nazionale Genitori Persone Autistiche)

01/04/2024

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